Parlamento Studenti: seduta plenaria, messaggio di Pietro Grasso. Eletti nuovi vicepresidenti

Il presidente del Consiglio, Giani: "Siate rappresentanti e voce della domanda di partecipazione che viene dalla scuola". Eletti vicepresidenti Costanza Strumenti per Pistoia e Lorenzo Borchi per Firenze; segretari Filippo Londi per Prato e Daniele Anselmi per Grosseto; Lorenzo Domini per seggio vacante ad Arezzo

2 dicembre 2016

Firenze – Si è aperta con un messaggio del presidente del Senato Pietro Grasso, questa mattina, la seduta plenaria del Parlamento regionale degli studenti, presieduto da Bernard Dika e riunito per l’elezione dei vicepresidenti, dei segretari e dei seggi vacanti dell’Ufficio di presidenza.
“Questa iniziativa – si legge nella nota inviata dal presidente Grasso – sarà un costruttivo momento di confronto dialettico e di riflessione sull’importanza di infondere nelle nuove generazioni l’amore per lo Stato, il rispetto delle istituzioni, l’attaccamento ai valori della nostra Carta costituzionale, il rifiuto di ogni forma di illegalità, l’osservanza di un’etica pubblica, il rispetto dell’ambiente, l’integrazione e la solidarietà, armi vincenti per contrastare ogni fenomeno destabilizzante le basi democratiche e pacifiche della convivenza sociale”. “Voi siete il nostro futuro – si conclude la nota – noi siamo il vostro presente, ciò che ci lega è la condivisione di valori, di virtù morali e civili”.
La seduta di oggi prevedeva il rinnovo dei vertici istituzionali del Parlamento degli studenti: sono stati eletti vicepresidenti Costanza Strumenti per la provincia di Pistoia e Lorenzo Borchi per la provincia di Firenze, segretari Filippo Londi per la provincia di Prato e Daniele Anselmi per la provincia di Grosseto. Per il seggio vacante delle provincia di Arezzo è stato eletto Lorenzo Domini. Il presidente del Parlamento degli studenti Bernard Dika ha ricordato come spesso i giovani vengano dipinti “come quella generazione malata di indifferentismo”. “A volte – ha detto – la colpa è nostra perché non abbiamo il coraggio di metterci in gioco, ma a volte, la colpa è anche di una generazione di genitori che non ha saputo trasmettere certi valori e legami alla vita civile”. Per Dika, la “politica con la P maiuscola è partecipazione attiva, libertà e possibilità di scelta”.
Il presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani ha voluto portare il suo saluto ai giovani, ricordando la nascita del Parlamento degli Studenti, avvenuta 15 anni fa in occasione della Festa della Toscana. “Una generazione disincantata, ma non superficiale, che non si piega solo ai voleri dei social network e di internet - ha detto Giani – ma sa riflettere su se stessa, sa confrontarsi e prospettare vocazioni per il futuro”.
Giani ha ribadito come “la partecipazione degli studenti delle scuole attraverso questa forma rappresentativa” sia “un elemento di grande freschezza” e “uno dei modi con cui la nostra regione vuol contribuire a sviluppare il senso di partecipazione, trasparenza e coinvolgimento dei giovani”. Il presidente ha concluso invitando i ragazzi ad essere “rappresentanti e voce della domanda di partecipazione che viene dalla scuola”. (bb)