COMUNICATO STAMPA n. 0130
Cesvot: Marini, necessario riprendere le trattative
Lo ha dichiarato il presidente della commissione Emergenza occupazionale al termine dell’incontro con la Rsa dell’ente
5 febbraio 2015
Firenze – “Siamo molto preoccupati della situazione che interessa il Cesvot. Per questo chiederemo un incontro urgente con il suo presidente, per chiedere chiarimenti e sollecitare una ripresa delle trattative con le rappresentanze sindacale, auspicando che si giunga ad una soluzione positiva”. Lo ha dichiarato Paolo Marini (Rci-Ci), presidente della commissione Emergenza occupazionale, al termine dell’audizione con la Rsa del Cesvot, dove è aperta una procedura di esubero per 15 dei 37 dipendenti. Secondo quanto riferito dalle rappresentanti sindacali, il Cesvot, che offre una serie di servizi alle associazioni di volontariato operanti sul territorio regionale, ad ottobre del 2014 ha avviato una trattativa per procedere all’attivazione di contratti di solidarietà, ma negli incontri successivi ha avanzato la necessità di procedere a 15 esodi volontari per poi procedere ai contratti di solidarietà, prevedendo un taglio del 40% delle ore e delle retribuzioni. Mercoledì scorso, hanno aggiunto le sindacaliste, il Cesvot ha rotto le trattive. Secondo la consigliera regionale Vanessa Boretti (Pd), “il percorso individuato dal presidente Marini è corretto”, “poiché la Regione sostiene il Cesvot con propri finanziamenti è giusto fare chiarezza in tempi rapidi”. (lm)
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