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COMUNICATO STAMPA  n. 0121

 
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Controllo: Marcheschi, su Paer incertezze finanziarie

Nella commissione presieduta da Paolo Marcheschi (FdI), discussione sul Piano ambientale ed energetico regionale. “Previsioni trentennali. Del fabbisogno stimato, messo in campo solo il 5 per cento”. Approvate a maggioranza due osservazioni

 

5 febbraio 2014

 

Firenze –“Ci sono forti incertezze sulla parte finanziaria. Le risorse regionali per il 2014 sono definite. Lo stesso non si può dire di quelle comunitarie. A fronte poi di obiettivi ben delineati, per cui occorrerebbero da qui al 2030 circa tre miliardi, si mette in campo solo il cinque per cento. Non sarebbe strano, quindi, pensare al Piano come ad un libro dei sogni”. Così il presidente della commissione Controllo Paolo Marcheschi (FdI) al termine della seduta tutta incentrata sul Piano ambientale ed energetico regionale (Paer).
I margini di incertezza già richiamati dal presidente sono contenuti anche in due osservazioni approvate a maggioranza che “riconoscendo la coerenza del Piano con la programmazione regionale”, rilevano la possibilità di “non poter utilizzare tutte le risorse regionali previste, in considerazione dei vincoli posti dal patto di stabilità” (nel 2014 ammontano a 126.274.134,76; nel 2015 sono pari a 115.277.822,26 ndr). Viene inoltre rilevata la “difficoltà nel determinare le risorse comunitarie e gli interventi eventualmente finanziabili o co-finanziabili”, poiché “gli indirizzi per il ciclo di programmazione 2014-2020 sono ancora in fase di definizione”.
Nel corso del dibattito che ha preceduto il voto sulle osservazioni, sono stati approfonditi temi quali le energie rinnovabili, il costo degli ultimi eventi alluvionali e non solo che hanno coinvolto gran parte del territorio toscano, lo sviluppo di sistemi innovativi in tema di green economy.
Marco Manneschi(Idv) ha chiesto la stima dei danni causati da eventi climatici avversi negli ultimi anni. Secondo quanto riferito dagli uffici della Giunta, si contano “svariate centinaia di milioni. Solo 150 negli ultimi due anni”.
Gabriele Chiurli(Gruppo Misto) ha chiesto se nel Paer è prevista una sinergia con le Università per lo sviluppo di forme innovative nella green economy. Da quanto si è appreso, il coinvolgimento con il mondo accademico è solido e la ricerca di innovazione per l’energia pulita costante.
Mauro Romanelli(Gruppo Misto) ha chiesto conto della diminuzione delle risorse regionali per il 2015 (circa undici milioni). Il taglio, è stato dichiarato, è di “natura tecnica contabile. Nel 2014 sono infatti previsti anche gli avanzi dell’annualità precedente”.
Marina Staccioli(Gruppo Misto) ha focalizzato l’attenzione sugli ultimi eventi calamitosi in Garfagnana, per esempio, ma anche in Versilia e Lunigiana. La richiesta della consigliera puntava a capire se nel Paer sono conteggiate anche le risorse necessarie a quei territori e si è appreso che sull’accaduto è previsto un apposito piano straordinario. (f.cio)

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