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COMUNICATO STAMPA  n. 0776

 
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Servizi pubblici: nuovo ciclo di incontri

Camere di commercio e province in commissione speciale. Dai dati forniti le diverse intenzioni su partecipazioni considerate strategiche e quelle non di interesse pubblico e quindi in via di dismissione

 

26 luglio 2010

 

Firenze – Nuovo ciclo di incontri per la commissione d’inchiesta sui servizi pubblici locali di rilevanza economica presieduta da Alessandro Antichi (PdL). Una commissione istituita per verificare se, come, in che misura si stanno attuando le norme che con scadenze precise riformeranno, di fatto, il sistema dei servizi pubblici locali. La legislazione in questione, in estrema sintesi, impone agli enti locali la dismissione sul mercato delle partecipazioni alle diverse società di servizi (art. 3 comma 29 della legge 244 del 24/12/2007 – Finanziaria Prodi), e una riforma delle modalità di affidamento degli stessi servizi (art. 23 bis comma 8 del Decreto legge 112 del 25/06/2008). Dopo Irpet, Cispel, Confindustria, Confartigianato, Confesercenti, Confcommercio, Cgil, Adiconsum, Federconsumatori, Casartigiani Firenze, è stata la volta di camere di commercio e province. Il quadro presentato ai commissari è stato interessante non solo per stilare una prima fotografia delle partecipate, ma anche perché dai dati forniti e dalle intenzioni che ciascun ente ha assunto, o sta assumendo, si delineano valutazioni anche contrastanti. Per alcuni, infatti, la partecipazione per esempio in Fidi Toscana è considerata strategica (è il caso della Provincia di Pistoia) per altri e stata invece decisa la dismissione della quota associativa (Comune di Massa). Ad aprire la seduta, la Camera di Commercio di Pistoia che solo da poco ha proceduto al rinnovo della Giunta e che nella seduta del 29 luglio prossimo deciderà sulle “partecipazioni qualificate” che verranno mantenute e su quelle non considerate strategiche e quindi che dovranno essere dismesse. Tra quelle in corso di valutazione, Montecatini Congressi e Uniser (Polo universitario Pistoia). Stessa analisi anche per la Camera di Commercio di Firenze in cui verranno mantenute le partecipazioni “in società di sistema considerate istituzionalmente valide”. Tra quelle su cui si sta valutando la dismissione, Centrale del Latte, Donatello Real Estate. Già deliberata, invece, l’uscita da Valdarno Sviluppo, Mps Capital Service e Metropolis (Manifattura Tabacchi). Anche il Comune di Massa sta procedendo alle valutazioni per mantenere o dismettere le proprie partecipazioni. L’esame è ancora allo studio ma per quanto riguarda Massa Servizi, su cui il presidente Antichi ha chiesto notizie, si è appreso che la società di riscossione tributi è, di fatto, in chiusura mentre ha già subito un cambio di ragione sociale (da spa con capitale attorno ai 250mila Euro, è passata a srl con capitale 25mila Euro). Dalla Provincia di Pistoia, la notizia che l’amministrazione precedente aveva avviato una valutazione delle partecipazioni a seguito della quale si era proceduto ad alcune dismissioni (Società Aeroporto, Pin – Società consortile di servizi didattici e scientifici, Pmi – Società consortile per il sostegno al mobile imbottito). Confermata, invece, la partecipazione strategica in Fidi Toscana. Sta procedendo alle valutazioni del caso anche la Camera di Commercio di Livorno che “entro la fine di settembre” deciderà su conferme e dismissioni. Di certo, viene considerata strategica la quota in Aer Elba spa, società mista pubblico/privata per la gestione dello scalo di Marina di Campo, che molto probabilmente non verrà dismessa. Dalla Provincia di Grosseto la notizia che, in controtendenza con quanto aveva deciso la precedente amministrazione, le partecipazioni in Grosseto Sviluppo e Grosseto Fiera sono confermate. La nuova giunta ha infatti proceduto ad una nuova valutazione delle due società considerandole “strategiche e di interesse generale”. Confermata anche la quota, peraltro molto elevata, a Net Spring srl, società in house che gestisce l’innovazione del sistema informativo della Provincia. Il ciclo di audizioni si concluderà con l’incontro con l’assessore regionale Anna Rita Bramerini. Intanto, “l’Ufficio di Presidenza - ha evidenziato Antichi al termine dell’audizione - sta valutando l’invio agli enti interessati di un questionario, formato con la consulenza dell’IRPET, da compilare e restituire alla commissione con i dati relativi all’oggetto dell’inchiesta”. (f.cio)

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