Sottoscritto il Protocollo d’Intesa per il Diritto alla Salute, al Benessere Psicofisico, alla Cura e Assistenza delle Persone di Minore Età Ospedalizzate
La Garante Camilla Bianchi sottoscrive il Protocollo d’Intesa con la Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia
Firenze, 22 gennaio 2025
La Garante per i Diritti dell’Infanzia e l’Adolescenza, Camilla Bianchi, ha sottoscritto il Protocollo d’Intesa con la Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia ETS, finalizzato a garantire il diritto alla salute, al benessere psicofisico, alla cura e all’assistenza delle persone di minore età ospedalizzate e delle loro famiglie. L’Accordo è stato siglato nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso Sala Gonfalone di Palazzo Pegaso, sede della Regione Toscana.
Il Protocollo d’Intesa nasce con l’intento di contribuire al miglioramento del processo di cura e di assistenza delle persone di minore età ospedalizzate lungodegenti e delle loro famiglie.
In particolare, il Protocollo d’Intesa si pone ad obiettivo la diffusione dei princìpi e dei contenuti del Codice Etico del Diritto della Persona di Minore Età alla Salute ed ai Servizi Sanitari elaborato dalla Garante nel giugno 2023 ed adottato da tutti gli Ospedali della Regione Toscananonché la promozione della dimensione culturale ed artistica nel percorso di cura e di assistenza.
Quest’ultimo obiettivo si estrinseca attraverso l’adozione di una serie di azioni che prevedono per ragazze e ragazzi ospedalizzati e per le loro famiglie, laddove le condizioni di salute lo permettano, la partecipazione ad iniziative culturali, di espressione artistica, di conoscenza del patrimonio paesaggistico ed ambientale, nonché la realizzazione di iniziative che coinvolgano direttamente ragazze e ragazzi non ospedalizzati in attività di tipo laboratoriale.
Tale ultima attività, mira nello specifico ad incentivare la relazione tra pari nel processo di cura ed a favorire altresì la reciproca crescita educativa, nonché l’accrescimentodi un comune sentimento di umanità, solidarietàe rispetto dell’altro, attraverso cui si possa avvalorare il senso di una Comunità di veri consociati.
L’iniziativa si pone pertanto come un significativo passo in avanti per la tutela dei diritti dei minorenni contribuendo al miglioramento delle condizioni di vita e di cura delle bambine, dei bambini e degli adolescenti in ospedale e supportando al contempo le famiglie nel difficile percorso di assistenza.
Comunicato Stampa